Office Kingdom: quando un timbro diventa un’impresa epica

Office Kingdom: le fantastiche avventure della burocrazia

Nel panorama filmico italiano spesso accusato di grigiore e sterilità, con sempre i soliti nomi e volti triti e ritriti, a occuparsi della settima arte è davvero una gioia scoprire che ci sono giovani talenti che si impegnano per svecchiare questo sistema.

Su consiglio di un amico ho scoperto così Office Kingdom, cortometraggio animato creato e diretto da quattro giovani studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino: Eleonora Bertolucci, Giulio De Toma, Ruben Pirito e Salvatore Centoducati.

Office Kingdom è una simpatica e colorata satira sul mondo della moderna burocrazia, dove ottenere per ottenere un banale timbro ci si deve imbarcare in una missione degna del miglior cavaliere errante.

In meno di sette minuti di durata il corto racconta una storia ricca di azione e ironia, girata oltretutto in maniera impeccabile con montaggi paralleli, stacchi di ogni genere e cambi di ritmo degni di una grande produzione così come la colonna sonora e il doppiaggio professionale. Straordinario pensare che tutto questo sia stato ottenuto da soli quattro elementi. Chapeau!

In un ambiente artistico che mai come oggi ha bisogno di rinnovamento per uscire dalla crisi culturale che lo affligge, dare uno possibilità ai giovani talenti non dev’essere un’opzione ma bensì la normalità.

Office Kingdom è dunque la riprova della bontà del lavoro svolto da tanti giovani che meritano solo una chance per dimostrare le proprie capacità.

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